Maxus 26
MAXUS 26 - Dotazioni Standard
Scafo: laminazione in poliestere eseguita a mano. Gel coat Izoftal antiosmotico (Reihnold) a spruzzo colore bianco. Irrobustimento del fondo scafo, base sartiame e prua. Colore bianco.
Coperta e attrezzatura: laminazione in poliestere, sandwich realizzazione con tecnica Airex, superfici di calpestio antiscivolo, rinforzi in corrispondenza delle zone dell’attrezzatura, gel coat (Reihnold) a spruzzo colore bianco. Gavone di prua con chiusura con spazio bombola del gas. Finestrature laterali in polimetilmetacrilato. Tambuccioin polimetilmetacrilato con chiusure scorrevoli. 2 gavoni sulle sedute in pozzetto e gavone centrale. Pulpiti di prua e di poppa, candelieri. 2 gallocce a prua e 2 gallocce apoppa.
Doppie draglie. Fitting in acciaio inossidabile lucidato. 2 winch Andersen 10 e due winch Andersen 10 con strozzascotte. 2 organizer tripli Spinlock e 2 stopper tripli Spinlok. 2 rotaie complete fiocco Bartos. Trasto di randa. Timone a barra. Scaletta di poppa.
Alberatura, sartiame e vele: albero in alluminio anodizzato attrezzato. Boma in alluminio anodizzato attrezzato. Crocette acquartierate con sartiame. Arridatoi 10 mm. Manovre fisse: strallo, strallo poppiero, sartiame in acciaio. Manovre correnti (drizza randa, drizza fiocco, amantiglio, scotta randa e scotta fiocco, drizze regolazione timone, drizza deriva basculante). Randa full batten su carrelli, fiocco.
Zona di deriva: Zavorra interna di 400 kg. Deriva basculante laminata (in acciaio innossidabile), su sistema di bozzelli Ronstan
Interni: gli interni sono realizzati su controstampi e il mobilio è in laminato Anegre. Cabina di prua aperta con cuccetta matrimoniale e mensole. Divaneria e schienali imbottiti e mensole aperte in dinette. Copertura scassa di deriva e tavolo richiudibile e autobloccante in dinette. Top con lavello, mobiletti e mensole sulla sinistra. Locale bagno separato con porta, sulla destra, con mobiletti e lavabo.
Cabina di poppa aperta con doppio matrimoniale e armadietto chiuso. Set di materassi in Punto e tappezzerie. Scaletta di accesso. Gavoni di stivaggio sotto cuccette e divanerie. Ampio vano di stivaggio in bagno.
Impiantistica: Impianto elettrico 12 V e predisposizione CD radio. Predisposizione posto batteria. 5 punti luce interni. Pannello interruttori a led con presa 12V. Pompa di sentina elettrica.
Documento non contrattuale. Ci si riserva il diritto di apportare senza obbligo di preavviso qualunque modifica sulle dotazioni standard e sul prezzo.
DETTAGLI
Caratteristiche | Valori |
Lunghezza fuori tutto | m. 8.40 |
Lunghezza scafo | m. 7,62 |
Larghezza | m. 2.82 |
Pescaggio chiglia | m. 1.70 |
Pescaggio deriva mobile | m. 0.35/1.43 |
Pescaggio doppia chiglia | m. 1.25 |
Peso a vuoto (aprox) | kg. 2.350 |
Ballast | kg. 400 |
Motorizzazione | Fb/Eb |
Potenza motore min/max | 5/10 kw – 8/18 kw |
Cabine versione std | n. 2 open space |
Posti letto versione std | n. 4+2 |
Bagno versione std | n. 1 separato |
Altezza interna (apox) | m. 1,83 |
Superficie velica | m2 34 |
Altezza albero | m. 10 |
Progettista | Arch Jacek Daszkiewicz |
ALLEGATI
Video Maxus 26 e test sailing
Maxus 26 Test Sailing Bateaux Magazine
Maxus 26 Boat Tube
Maxus 26 Boats.com
Maxus 26 Drone
Maxus 26 Test Sailing Zagle
Maxus 26 Interni 3D Visualboat
Linee contemporanee, dritto di prua e spigoli sulle fiancate con poppa larga per una navigazione veloce e sicura. Ergonomia e manovrabilità in comodo pozzetto. Interni confortevoli e luminosi dal design minimal, con rifiniture eccellenti. Possibilità di motorizzazione entro o fuoribordo.
Visualizzazione interni in 3D
http://visualboat.com/pano/voilier/maxus26/maxus26.html
Il Maxus 26 è stata una delle finaliste del prestigioso European Yacht of the Year 2016, il più importante premio riservato alla cantieristica europea, nella categoria Family Cruiser.
A livello qualitativo e di cura degli interni è sorprendente. Modernità evidente nelle nuove linee dello scafo e nell’adozione dello spigolo, soluzione che ha il duplice vantaggio di rendere la barca più stabile in bolina e più performante, garantendo angoli più stretti. Le forme sono morbide e culminano con una carena potente. Il layout rimane pulito e le manovre sono studiate per una navigazione in equipaggio ridotto o in solitario.
Molto lunghe le sedute che si protraggono dalla tuga fino all’estremità della poppa o quasi. Questa scelta avvantaggia sicuramente l’ospitalità a bordo del Maxus, ideale quindi per crociere con tanti amici a bordo, e consente di stendersi comodamente a prendere il sole in rada.
Ottima linea per la tuga, che suggerisce un senso di protezione all’equipaggio (non ci scordiamo che il cantiere è polacco e quindi molto sensibile a navigazioni più “nordiche”) che può lavorare tranquillamente anche in piedi. Eleganti le finestrature da cui entra luce naturale a illuminare gli interni.
Gli interni, come da dna del cantiere, sono open space, luminosi e con un’altezza stupefacente (1.83 m.). Degni di una categoria superiore i letti matrimoniali a prua e a poppa, e accogliente e spaziosa la dinette centrale. Il bagno, separato dal resto degli ambienti è molto spazioso e ha una grande area per lo stivaggio. La cucina ad angolo è molto funzionale. I comodi divani della dinette possono essere trasformati per l’occasione in cuccette di guardia o per ospitare in tutta comodità qualcuno inatteso a bordo. L’armatore potrà scegliere tra due allestimenti interni, secondo il numero di ospiti che ritiene utile, scegliendo se privilegiare l’area cottura a scapito della seduta di sinistra, o ridurre leggermente lo spazio della cucina per arrivare ad avere una dinette più lunga in quel lato (1.90 m.). La lunghezza della dinette di destra è sempre 2 metri. Entrambe le cabine possono essere chiuse. Allestimenti interni ed esterni, impiantistica ed elettronica, sono scelti dal cliente, come pure le tonalità del legno del mobilio e del paiolato, i colori delle tappezzerie e dei dettagli.
La versatilità delle soluzioni proposte dal cantiere, e la possibilità di personalizzazione del Maxus 26, la rende unica nella sua categoria. L’allestimento Comfort Cruiser, proposto dal cantiere come package, è sino ad oggi predominante.
La versione bichiglia del Maxus 26 è ideale per le navigazioni, dove le escursioni delle maree sono più marcate, ma è anche un’ottima soluzione per aree di navigazione lagunari o dove il pescaggio è limitato. La monochiglia resta comunque disponibile per i velisti più classici.
Per quanto riguarda la motorizzazione il Maxus 26 può essere dotato di motore fuoribordo fino a un max. di 10 hp. L’entrobordo proposto dal cantiere è il Nanni diesel da 14 o10 hp in linea d’asse o con saildrive. Il fuoribordo può essere posizionato anche nel gavone poppiero, opportunamente predisposto per aspirazione e scarichi con i comandi in pozzetto. Soluzione ideale per chi predilige l’utilizzo minimo del motore e facili revisioni, tipiche del fuoribordo con un notevole risparmio e gli effetti di un entrobordo.